Balle di fieno gettate nel canale e paratoie danneggiate: un atto vandalico studiato e ancora senza spiegazioni, che ha colpito un canale irriguo nell’Alto Milanese, lasciando senz’acqua le colture ma anche creando rischi per le persone, visto che l’acqua ha invaso anche l sede della superstrada Boffalora-Malpensa

Atti vandalici attuati lungo circa 5 chilometri di canale derivatore di Cuggiono tra i Comuni di Buscate, Cuggiono ed Inveruno, nell’Altomilanese, nella notte di giovedì 1 agosto: numerose paratoie e altri manufatti funzionali alla distribuzione idrica sono stati danneggiati a tal punto da impedire l’erogazione dell’acqua a tutti gli utenti della zona proprio nelle settimane che vedono il completamento dei cicli irrigui del mais. Il Consorzio Et Villoresi, gestore della rete, ha messo in asciutta il ramo di Cuggiono del derivatore con il dirottamento dell’acqua nel ramo di Malvaglio.

La scoperta dei danni è avvenuta stamattina, venerdì 2 agosto: un utente ha segnalato una sospetta mancanza d’acqua, che ha fatto scattare tutte le verifiche del caso da parte del personale consortile. Si è scoperta così una grossa balla di fieno nel canale diramatore 9 di Cuggiono, che ha rappresentato una vera e propria minaccia per la sicurezza stradale, considerata la significativa fuoriuscita d’acqua che ha raggiunto la suupersteada 336 Boffalora-Malpensa.

Da lì poi si è scoperta tutta la lunga serie dei danni provocati alla rete derivata del Canale Villoresi. Un atto inspiegabile, visto che ha richiesto un certo “impegno” e che contemporaneamente colpisce diversi agricoltori.

«Si è trattato di un atto sconsiderato rivolto a dei beni consortili fondamentali nel corso della stagione irrigua» ha dichiarato Alessandro Folli, il presidente del Consorzio . «Abbiamo naturalmente sporto denuncia, confidando di poter far luce sulla vicenda, che ha arrecato gravi danni alle aziende agricole del cuggionese oltre ad aver rappresentato una minaccia per la sicurezza stradale, vista la fuoriuscita d’acqua che ha raggiunto la Boffalora-Malpensa. Abbiamo subito avviato la conta dei danni e stiamo già operando per un ripristino il più celere possibile della situazione».