Ancora un colpo della Polizia di Stato di Busto Arsizio allo spaccio di cocaina nella zona del Basso Varesotto e dell’Altomilanese. Quattro persone sono state raggiunte da un’ordinanza di applicazione di misure cautelari per aver messo in piedi un’organizzazione stabile di spaccio a domicilio almeno da gennaio dello scorso anno.

Le manette sono scattate nel corso della mattinata di lunedì nei confronti di quattro pusher extracomunitari coinvolti in un’attività di spaccio di cocaina.

Le indagini, condotte dalla squadra investigativa del Commissariato, hanno permesso di ricostruire l’operato dei quattro uomini che si muovevano nel territorio di Busto Arsizio e dei comuni limitrofi consegnando dosi su ordinazione.

I primi due soggetti, entrambi già noti alle forze dell’ordine, gestivano l’attività illecita ricevendo gli ordini attraverso numeri telefonici dedicati dai vari acquirenti, rifornendo di sostanza stupefacente gli altri due complici che provvedevano, invece, alla consegna delle dosi ai clienti, utilizzando diverse autovetture intestate a terzi.

Al quarto uomo sono stati contestati anche i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di un’autovettura “civetta”, in relazione a un episodio avvenuto lo scorso mese di luglio. Durante questo evento, infatti, dopo aver ceduto una dose di cocaina l’indagato ha tentato di fuggire a bordo di uno scooter, urtando la vettura di servizio nel tentativo di evitare il fermo.

Nei confronti di tre indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per il quarto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.