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Commedie e musica, ecco la stagione del Teatro Nuovo di Gallarate

Dal 12 settembre si apre il nuovo anno al teatro di Madonna in Campagna, che proseguirà fino alla primavera

Teatro Nuovo Gallarate

La stagione teatrale 2024-2025 del Teatro Nuovo di Madonna in Campagna si preannuncia – ed è una tradizione – ricca e variegata, con una selezione di spettacoli che spaziano dal musical alla commedia, passando per omaggi musicali e rappresentazioni di testi classici. Protagoniste numerose compagnie teatrali affermate, formazioni musicali e coristiche, con una proposta di opere che toccano tematiche profonde, divertenti e universali.

Il primo appuntamento della stagione è fissato per il 12 ottobre 2024 con “Let’s Sing”, un musical prodotto dalla compagnia Dietro le Quinte. Lo spettacolo narra la storia di Max Moon, un produttore squattrinato che cerca di salvare il suo teatro organizzando una competizione canora. I cantanti che si presentano ai provini sono talentuosi ma decisamente eccentrici, e il protagonista si troverà a fare i conti con le loro personalità complicate. La regia è affidata a Giulia Anna Vada e Angela Lanaro, che guideranno la compagnia nel portare in scena un mix di comicità e musica.

Il 26 ottobre 2024 sarà la volta di “Coppia Aperta, Quasi Spalancata”, una commedia tragicomica di Franca Rame e Dario Fo, messa in scena dalla compagnia I Senza Fissa Dimora. La trama racconta la storia di Antonia, una donna che affronta con ironia le infedeltà del marito. La compagnia è stata fondata di recente, ma il talento e l’esperienza della regista Patrizia Cuvello e degli attori Roberta Dalolio e Marco Porretta assicurano una rappresentazione coinvolgente.

Il 9 novembre 2024 salirà sul palco la compagnia Teatro in Mostra con “Divorzio all’italiana”, adattamento teatrale dell’omonimo film di Pietro Germi. Ambientata nella Sicilia degli anni ’60, la commedia narra le vicende del barone Ferdinando Cefalù, che trama per liberarsi della moglie e sposare la giovane cugina Angela. La regia è curata da Luca Ligato.

Il 23 novembre 2024 sarà dedicato alla musica con “L’omaggio a De André”, spettacolo prodotto dal Lancaster Acustic Trio. Il gruppo, composto da tre giovani musicisti, rende omaggio a Fabrizio De André reinterpretando i suoi brani più famosi con arrangiamenti personali. La serata sarà un viaggio nelle canzoni del celebre cantautore genovese, celebrato per la sua capacità di raccontare storie di emarginati e ribelli.

Nel mese di dicembre, il 14, il Teatro Nuovo ospiterà il coro gospel Joyful Singers con uno spettacolo natalizio ricco di spiritualità e coinvolgimento. Il gruppo, attivo da oltre 25 anni, proporrà un repertorio di brani gospel e natalizi, accompagnato da un quartetto di musicisti. La direzione del coro è affidata a Davide Bontempo.

Il 2025 si aprirà il 18 gennaio con “Io l’erede”, una commedia di Eduardo De Filippo portata in scena dalla compagnia Il Socco e la Maschera, che dal 2004 si dedica alla rappresentazione di opere comiche e brillanti. La trama esplora la complessità delle dinamiche familiari, con l’arrivo di un inaspettato erede che sconvolge l’equilibrio di una famiglia napoletana.

Il 1 febbraio 2025, la compagnia Maskere e il Gruppo Teatro Tempo presenteranno “Il dio della carneficina” di Yasmina Reza, una commedia che esplora le dinamiche di due coppie borghesi che, inizialmente civili, si lasciano andare a conflitti e tensioni. La regia è di Nadia Bruno, che guiderà gli attori in una rappresentazione brillante e spietata.

La stagione proseguirà il 15 febbraio 2025 con “Il servitore di due padroni”, una commedia classica di Carlo Goldoni portata in scena dalla compagnia I Fuggitivi. Il celebre Arlecchino, servo astuto e combinaguai, cercherà di destreggiarsi tra i suoi due padroni, con esilaranti conseguenze.

Il 1 marzo 2025, la compagnia La Sarabanda metterà in scena “Nel silenzio della cella – I segreti della Monaca di Monza”, una rappresentazione storica basata sulla vicenda di Marianna de Leyva, più nota come la Monaca di Monza, personaggio reso celebre da Alessandro Manzoni ne I Promessi Sposi. Lo spettacolo esplora i tormenti e le passioni della monaca rinchiusa nel convento.

Il 22 marzo 2025 sarà la volta di “Emmaus”, una rappresentazione sacra della compagnia Teatro Minimo che esplora la storia biblica dell’incontro tra due discepoli di Gesù e un misterioso straniero dopo la sua resurrezione. Lo spettacolo unisce narrazione e musica per trasmettere un messaggio di speranza.

La stagione si concluderà il 5 aprile 2025 con “L’eredità dello zio Buonanima”, una commedia brillante della compagnia La Marmotta, che racconta le disavventure di Antonio Favazza, un uomo convinto di ereditare una fortuna dallo zio, solo per scoprire che i suoi sogni di ricchezza vengono vanificati da una serie di obblighi imprevisti.

Biglietti, abbonamenti… e una piacevole promozione

La stagione del Teatro Nuovo offre diverse opzioni di abbonamento, con pacchetti che variano dai 30 ai 130 euro, garantendo così la possibilità di scegliere la poltrona preferita per l’intera stagione. I biglietti singoli partono da 10 euro per i giovani fino a 21 anni e da 13 euro per il pubblico generale. Inoltre, acquistando tramite la piattaforma WebTic, è possibile evitare code e attese, scegliendo i posti direttamente online. Da quest’anno, il teatro collabora con il Luzi Cafè, che offrirà uno sconto del 10% per gli spettatori, per caffè e altre bevande per chi mostrerà il biglietto dello spettacolo. Una piacevole occasione per vivere una serata completa tra cultura e relax.

Pubblicato il 08 Ottobre 2024
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