I quattro obiettivi per una mobilità intelligente e sostenibile a Busto Arsizio: scuole, furgoni e aree industriali
Grazie al progetto Intelligent Smart Cities di cui la città fa parte sono state individuate le strategie per diminuire l'uso di mezzi a motore concentrandosi sui poli attrattivi. Ora vanno implementate le soluzioni
A Busto Arsizio uno dei grandi problemi della città è l’altissimo numero di veicoli che ogni giorno si muove da e per la città ma anche all’interno. Lo dicono i dati di alcune ricerche che collocano l’area vasta attorno a Busto Arsizio una delle più trafficate al mondo e non solo per la presenza dell’A8 e della superstrada di Malpensa ma anche per la mobilità interna di una conurbazione che comprende anche Legnano, Gallarate e Cassano Magnago.
Proprio per questo la giunta, nello scegliere i quattro obiettivi green (Local Green Deal) nell’ambito del progetto Intelligent cities challenge, ha messo al centro la mobilità. L’iniziativa della Commissione Europea sostiene le città (Busto è una delle 64 città scelte) nell’utilizzo di tecnologie innovative per promuovere uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo. Fu l’ex assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo a portare avanti la proposta (insieme alla vicina Legnano) che ora arriva in una nuova fase operativa con il suo successore Matteo Sabba.
I quattro LGD sono stati individuati coinvolgendo enti pubblici, scuole, imprese locali e associazioni di categoria e con un approccio sistemico alla mobilità sostenibile, che non si limita a risolvere problemi specifici, ma guarda alla trasformazione a lungo termine del tessuto urbano e sociale della città.
Le iniziative proposte si concentrano su soluzioni pratiche e innovative, come la mobilità casa-scuola sicura, la logistica urbana sostenibile, il trasporto pubblico a chiamata in aree a domanda debole e l’uso di piattaforme digitali per monitorare e incentivare comportamenti virtuosi. Affinché tali iniziative possano realmente concretizzarsi e avere un impatto duraturo, saranno sottoscritti accordi di partnership strutturati tra i diversi stakeholder coinvolti.
Mobilità scolastica sicura e sostenibile (Sustainable and Safe School Mobility)
L’obiettivo è quello di migliorare la mobilità degli studenti nel tragitto casa-scuola, affrontando le attuali criticità legate alla sicurezza e al traffico stradale attraverso la realizzazione di aree di parcheggio e di Kiss&Ride, di percorsi perdonali protetti, miglioramento del coordinamento tra gli orari dei treni e degli autobus, potenziamento di percorsi ciclabili e di servizi ancillari alla mobilità quali rastrelliere e velostazioni.
Logistica ultimo miglio verde – per una zona a traffico limitato più vivibile (Green Last Mile-for a more livable Limited Traffic Zone)
Con questo obiettivo si vuole affrontare le sfide logistiche urbane legate al sistema di consegne di ultimo miglio nel centro storico. Il piano propone misure per incentivare comportamenti sostenibili tra i residenti e i servizi di consegna, regolando l’ingresso dei veicoli nella ZTL e distinguendo tra le esigenze delle consegne Business-to-Consumer (B2C) e Business-to-Business (B2B). Le azione previste per la sua attuazione sono Installazione di “lockers” lungo il perimetro della ZTL, creazione di aree per il trasferimento delle merci dai van alle cargo bike o a minivan elettrici, creazione di aree di carico/scarico dedicati ai veicoli autorizzati
Collegamento della Città con la zona industriale (Connecting the City with the Industrial area)
Ridurre l’uso predominante di mezzi motorizzati privati per raggiungere le aree periferiche della città di Busto Arsizio al fine di ridurre la dipendenza da automobili e ciclomotori di proprietà è l’obiettivo della sperimentazione di un servizio di trasporto collettivo a chiamata (Demand-Responsive Transit, DRT) che fornisca un collegamento flessibile ed efficiente tra il centro cittadino e la zona industriale. Questo tipo di trasporto on-demand offre una soluzione flessibile e adattabile ai turni e agli orari dei lavoratori, offrendo loro una vera alternativa di trasporto per raggiungere il luogo di lavoro. L’obiettivo principale è dunque la progettazione e la sperimentazione di servizi innovativi DRT, pensati per garantire una connessione rapida ed efficiente tra l’area industriale e il centro cittadino di Busto Arsizio.
Mobilità intelligente per l’eco-commuting (Smart Mobility for Eco-Commuting)
L’eco-coomuting mira a ridurre le negatività derivanti dagli spostamenti di persone all’interno dell’area comunale mediante l’utilizzo di tecnologie avanzate di rilevamento degli spostamenti e di tecniche volte a incoraggiare comportamenti virtuosi di mobilità sostenibile.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.