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Il design italiano protagonista al Maga fino al 2 marzo

Ancora poche settimane per visitare i due percorsi espositivi che raccontano da un lato l’eccellenza del design storico italiano, e dall’altro, i progetti e i processi del design dopo gli anni zero, con le voci delle nuove generazioni

Generico 03 Feb 2025

Due mostre per conoscere quello che è stato il design nella storia italiana e quello che oggi è chiamato a rispondere. Il Museo Maga fino al 2 marzo ospita due percorsi espositivi distinti, ma complementari, raccontano da un lato l’eccellenza del design storico italiano, sviluppatosi tra gli anni cinquanta e il duemila, attraverso le creazioni dei suoi maestri più celebrati, dall’altro, i progetti e i processi del design dopo gli anni zero, con le voci delle nuove generazioni.

Generico 03 Feb 2025

Arte e design. Design è arte, da un progetto di Philippe Daverio, a cura di Emma Zanella, Vittoria Broggini e Alessandro Castiglioni, è la grande mostra dedicata alla storia del Design italiano: un’avventura di instancabile innovazione e sperimentazione, in costante dialogo con le arti visive.
HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate, curata da Chiara Alessi, è riservata invece ai progetti e ai processi del design dopo gli anni zero intorno ad alcuni dei temi cruciali del nostro presente: sostenibilità e ambiente, sicurezza e lavoro, inclusività e relazione.

Generico 03 Feb 2025

Arte e design. Design è arte
L’esposizione prende spunto da un progetto che, nel 2009, Philippe Daverio aveva formulato insieme al MA*GA a seguito di un lungo lavoro di ricerca e confronto sulle collezioni del Museo e sui protagonisti che hanno determinato svolte significative nella relazione tra arte e design. Il progetto viene ora attualizzato e riproposto, in occasione dei primi trent’anni di storia della sezione Design del MA*GA, in un percorso dedicato al dialogo tra arti visive e design che ha caratterizzato il secondo dopoguerra, un’avventura di instancabile innovazione e sperimentazione.
Il design viene analizzato nella sua forma di fenomeno complesso e, come definito da Daverio stesso, “ambiguo”, perché risponde contemporaneamente a una serie di questioni culturali, economiche, sociologiche ma anche autoriali ed estetiche, che si sovrappongono e intrecciano in modo unico. L’allestimento è suddiviso in cinque sezioni, quasi si trattasse di cinque capitoli di uno stesso libro, arricchito da una premessa e da una postfazione.

Arte e design. Design è arte si completa e idealmente si chiude con gli anni novanta, lasciando a HYPERDESIGN, il progetto espositivo ideato da Chiara Alessi per la XXVII edizione del Premio Gallarate, l’analisi di ciò che accade nel XXI secolo. Un’ultima riflessione, una sorta di postfazione lega le due mostre. Si tratta di Under Attack, un’opera interattiva di Ennio Bertrand, artista pioniere dell’arte digitale in Italia, in cui il pubblico può intervenire e sviluppare le proprie riflessioni sul tema dell’attacco alle Twin Towers di New York dell’11 settembre 2001.

Generico 03 Feb 2025

HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate
La mostra HYPERDESIGN, XXVII edizione del Premio Gallarate, curata da Chiara Alessi, è dedicata ai progetti e ai processi del design dopo gli anni zero e predilige l’immagine di un cantiere in presente continuo, rispetto a un discorso storico.
Mentre il design diventava una professione di massa, senza la possibilità di capire l’attualità attraverso un vocabolario aggiornato che rimpiazzasse quei codici del Novecento che lo interpretavano attraverso gli stili, i maestri, le icone e le aziende, le pratiche sono andate avanti anche senza teorie che le sostenessero.

L’intero spazio espositivo che accoglie le due mostre è trasformato dall’intervento di Parasite2.0, agenzia di progettazione attenta allo sviluppo delle dinamiche socioculturali, che per il MA*GA ha studiato uno spazio attivo, parlante, che supera la dimensione domestica e si propone come una serie di ambienti sotto forma di cantiere in perpetuo divenire. I tubi metallici tipici dei ponteggi per edilizia ed il sistema di pavimenti flottanti sono i principali componenti di un allestimento che accoglierà non solo opere ed oggetti, ma progetti e messaggi che verranno comunicati ed amplificati nel susseguirsi delle pareti erette per l’occasione.

Pubblicato il 06 Febbraio 2025
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