Quantcast

“Abbiamo ancora progetti da portare a termine ma Somma è ripartita”

Manca poco più di un anno alla squadra di Stefano Bellaria per concludere dieci anni di mandato. Progetti aperti per il 2025, capitoli annosi da risolvere e un bilancio complessivo

Somma lombardo

«Manca un anno e quattro mesi alla fine del mandato di questa amministrazione, ci sarà ancora molto da fare». Stefano Bellaria, sindaco di Somma Lombardo, già traccia un po’ un bilancio. Perché il 2025 sarà l’ultimo anno in cui guiderà per l’intero anno la città.

E allora l’inizio anno è un momento per fare il punto su quel che c’è da fare e quel che è allo studio, ma è anche il momento per tracciare un bilancio.

Da qui, appunto, parte Bellaria: «Dobbiamo ancora “chiudere” alcune opere, iniziarne altre iniziarne, avviare nuovi servizi. Vorremmo lasciare la città di Somma Lombardo migliore, lasciando anche a chi arriva dopo la possibilità di tagliare nastri. Nel senso che noi vogliamo lavorare per il bene della città guardando lontano, anche lasciando l’onore a chi verrà».

Di capitoli aperti, anche da tempo, ce ne sono, però ci sono anche progetti e interventi che sono già a buon punto.

Cultura, turismo, partecipazione

L’assessora alla cultura Donata Valenti tiene le fila dei progetti pensati per «valorizzare Somma e il castello, creando un circuito di bellezza e di cultura».

Si parla dell’ambizioso progetto dei murales in giro per la città (proseguito anche nel 2024) ma anche di altri interventi, per esempio l’illuminazione artistica del castello, elemento di richiamo intorno a cui però ruotano anche altri interventi: «A Natale la proiezione del Piccolo principe ha avviato percorsi alla lettura, per San Valentino proponiamo una proiezione su bellezza artistica e letteraria. Queste ricorrenze permettono bellissime sinergie, in questo caso scoprirete un progetto con Cfp e scuole secondarie, sul tema del lavoro», anticipa.

Generico 03 Feb 2025

Novità fresca di stampa è la mappa “Somma Bellezza”, che propone i monumenti della città (il castello, le chiese, il Panperduto) e i murales realizzati negli ultimi anni. «Il Museo diffuso si sta costruendo nel tempo, questa mappa è già un inizio». A cui si aggiungono le piantane che davanti ai singoli monumenti propongono il QR code che fa scoprire la scheda relativa.

L’arte negli spazi persi: così Somma Lombardo sta diventando una galleria a cielo aperto

Poi ci sono altri progetti seguiti da Valenti sul fronte istruzione, partecipazione e comunicazione: il percorso del Consiglio comunale dei ragazzi, «per renderli cittadini consapevoli», l’idea di una “Green Week” che coinvolgerà le classi delle primarie su «consapevolezza di consumo alimentare e sostenibilità», l’attivazione del canale whatsapp per la comunicazione più capillare.

Il sociale

Sul fronte del sociale l’assessore Stefano Aliprandini cita le novità attese nel 2025, come il Pris, «pronto intervento sociale, che permetterà di avere operatori sociali in emergenza, nei giorni e orari in cui gli uffici sono chiusi» o il progetto da bando Sprint, «percorsi per famiglie e minori, tra 11 e 17 anni».

C’è stata l’adesione al Centro Vita Indipendente per disabili. Su questo fronte «oltre alla collaborazione con associazioni per i trasporti verrà aperto un accreditamento per realtà del terzo settore per trasporti sanitari complessi».

Sempre nel 2025 «dovrebbe vedere la luce il progetto di housing sociale a Lonate e Somma Lombardo», con il recupero di abitazioni comunali oggi inagibili, da recuperare con fondi Pnrr. «Prevede poi una progettualità anche sociale che affianca le persone verso l’autonomia, per interventi più efficaci». Una risposta a una emergenza abitativa crescente, in particolare per le famiglie numerose.

Somma lombardo

Viene anche confermato Informagiovani/Informalavoro per l’Ambito di nove Comuni. Questo è uno dei punti su cui il sindaco Bellaria fa un bilancio, «nel tempo ci siamo mossi come Ambito, facendo rete e aumentando così la capacità di intercettare fondi».
Un lavoro che ha coinvolto tutti i Comuni della zona ma su cui Bellaria rivendica il ruolo politico di Somma come centro di riferimento della zona.

Urbanistica e attività produttive

Anche Francesco Calò, delegato a urbanistica e attività produttive, parte da un momento di bilancio: «In questi anni siamo passati “da non partecipiamo ai bandi perché sennò dobbiamo gestire i fondi” a “partecipiamo e vinciamo”» dice rivendicando il cambio di approccio.

E poi rivendica il lavoro di sinergia: «Oggi ognuno a Somma vuole portare il suo piccolo contributo: le associazioni, i commercianti riuniti in La Somma di noi».

Sul fronte del commercio si pensa ora a un bando per sostenere nuove aperture, «stiamo valutando, saranno coinvolte le commissioni». Ed è allo studio «una nuova iniziativa sulla notte bianca». «Mi piacerebbe far capire che i fine settimana sul Sempione possono essere gestiti in modo pedonale».

Sull’urbanistica: «Abbiamo ereditato diversi piano attuativi e li stiamo riattivando. Sulla ex Itala su cui si è ridefinito un progetto obsoleto dando un valore aggiunto. Il  PII “Giardinone”, parco Porro via Fontana, ha vent’anni e viene chiuso solo ora: verrà riportato a una situazione decorosa, con nuove essenze».

Resta aperto l’intervento per la nuova Lidl, di cui si dsicute da tempo: «abbiamo avuto legittimi ricorsi e il Tar ci ha dato ragione» (riferimento ad un ricorso da parte di un proprietario di un’area). Il piano era stato al centro anche di un certo dibattito sulle scelte, essendo in espansione su terreni naturali.

Calò saluta come segnale positivo la presentazione di nuovi piani attuativi «che significano oneri di urbanizzazione e costi di costruzione» risorse incamerate dal Comune. Ma non solo: il sindaco Bellaria dice che proprio questo dato dimostra che «c’è dinamismo, la città si sta rimettendo in moto».

I lavori pubblici

Edoardo Piantanida, nel fare il punto sui lavori pubblici, esordisce con una battuta con un pizzico di polemica: «Altro che ordinaria manutenzione, come dice qualcuno: noi stiamo costruendo una scuola nuova! Il cantiere funziona, la ditta è preparata. Poi stiamo costruendo una mensa a Mezzana, che mancava da sempre. Sul fronte della mobilità dolce sono in corso lavori in via Marconi e il camminamento pedonale a Maddalena. Stiamo lavorando al recupero del seminterrato della biblioteca».

Obbiettivi a breve termine? «La riqualificazione Sempione in entrata dal Gigante, con nuova illuminazione e marciapiedi sul lato in ingresso, diciamo “lato Postale”».

Tema complesso e annoso, il recupero della frana del belvedere: «grazie alla pervicacia di questa amministrazione siamo andati a caccia di finanziamenti, ora lo abbiamo (3,5milioni, di cui 1 milione Alfa e 750mila Provincia)». E adesso a che punto siamo? «L’bbiettivo è partire con la messa in sicurezza»

Capitolo campo sportivo Mossolani: «Per anni gli impianti sono stati sottoutilizzati, obbiettivo 2025 è ridare il centro a un utilizzo a tutti i cittadini e poi trovare chi lo possa gestire come merita, con investimenti sulle strutture».

Altri capitoli aperti: Fattorie Visconti, lascito Aielli e altro

Ci sono poi alcuni interventi su cui fare il punto.

A che punto siamo con il Lascito Aielli? Risponde il sindaco Bellaria: «È stato presentato il permesso di costruire per la parte di Fondazione Carabelli (intervento “dopo di noi”), attuato quando verranno erogati i fondi Cariplo. La seconda parte è in carico a Spes e prevede il mercato solidale gestito da Caritas, ambulatori, dispensario farmaceutico e sala civica. In Spes stanno preparando ultime pratiche progettuali per arrivare anche qui al permesso di costruire». Allo stato attuale sono state fatte le demolizioni dei vecchi fabbricati.

Altro tema aperto da tempo è il sottopasso Mezzana, che pareva concluso. A che punto siamo? «In effetti il sottopasso è accessibile a piedi» dice l’assessore Piantanida. E gli ascensori? «Manca l’intervento della Kone per la riattivazione degli ascensori, dopo che sono stati fatti gli allacciamenti».

Somma lombardo

E le Fattorie Visconti che venivano citate di anno in anno?
Quest’anno non se ne fa cenno, ma alla domanda il sindaco Bellaria “svela” un passaggio atteso: «Avremo una visita del Prefetto e Sovrintendente che verranno a vedere le Fattorie con obbiettivo di dare il La all’intervento». Per ora sul piatto ci sono due ipotesi progettuali: una di sopla messa in sicurezza e l’altra con una parte di messa in sicurezza e una parte di recupero. Soluzione preferibile, secondo Bellaria, perché la sola messa in sicurezza comporterebbe una parte di lavori che poi renderebbero più oneroso un recupero successivo: «Noi vorremmo che fosse non solo messa in sicurezza ma anche iniziare il recupero, di fatto un primo lotto».

Fattorie Visconti Somma Lombardo

Un accenno anche alla vicenda del Girasole, la Rsa che ha visto confermata una sede per i prossimi nove anni ma che deve pensare alla soluzione definitiva. «Sul Girasole non c’è tempo da perdere, non si riparta da zero» dice il sindaco. In polemica indiretta con i vertici della onlus che invece vorrebbero valutare soluzioni diverse rispetto a quella dell’area ex Lanificio, a ridosso del castello.

Un grazie ai dipendenti comunali

«Ringrazio tutte le persone che lavorano per Comune e Spes» clnclude il sindaco. «Abbiamo collaboratori di qualità, ho visto migliorare nel tempo il clima. Somma era un Comune da cui si scappava, lo vedevamo dai numeri delle richieste di trasferimento, oggi è un Comune dove fa piacere venire a lavorare».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 07 Febbraio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore